Libere tutte

… e liberi tutti, di raccontare quello che state vivendo. Libere di mostrare, liberi di pensare, libere di denunciare, liberi di trasmettere, libere parole in libero spazio. “Libere tutte” è insieme un’esortazione e una sfida. Un’esortazione a continuare a costruire pratiche e spazi collettivi (ancorché virtuali) di liberazione. Una sfida a provare ad immaginarci, uominiContinua a leggere “Libere tutte”

Parlando con mia sorella

E così siamo arrivate al trentatreesimo quattro ottobre senza di te. Non è il solito quattro ottobre però: ci sono troppe cose che non quadrano. Già, perché questo 2020 e il suo Coronavirus hanno quasi dell’incredibile, a voler ascoltare le sensazioni e le emozioni che hanno suscitato in me e nelle altre persone. Durante ilContinua a leggere “Parlando con mia sorella”

Ci sono giorni che ancora ancora…

Ci sono giorni che ancora ancora… e altri di umore nero, e giorni in cui stramaledici il tuo essere inadatta a risolvere fastidiosi problemi di spicciola tecnologia, come oggi. La batteria del telefono mi sta lasciando, non tiene la carica e, poiché è un apparecchio di ripiego donatomi gentilmente da mio cognato, ora ricoverato all’ospedale,Continua a leggere “Ci sono giorni che ancora ancora…”

Stamattina c’è il sole…

Stamattina c’è il sole, finalmente! Dopo una tempesta il sole può tornare. A volte splende. Sembra un giorno d’ inizio primavera, la temperatura è fresca e un brivido percorre la mia pelle appena apro la finestra per respirare. Sì, respirare! Stamattina non ho il peso allo stomaco come nei giorni scorsi.. mi sento rinascere eContinua a leggere “Stamattina c’è il sole…”

Storia di Ernesta, detta Tina

Mattinata di pulizie, radio accesa su smartphone, troppo pigra per scendere di un piano e accendere direttamente lo stereo. È il 2 giugno e ovviamente nelle rubriche i temi variano dalle riflessioni sul mancato ponte vacanziero causa Covid-19 alla ricorrenza della Festa della Repubblica. E così mi ritrovo a pensare ad un aneddoto ascoltato parecchioContinua a leggere “Storia di Ernesta, detta Tina”